Quarta emissione di Obbligazioni Unicredit 2024: Opportunità e Rischi
Il 18 aprile 2024, Unicredit SpA ha lanciato una nuova emissione di obbligazioni rivolta a clientela retail, professionale e qualificata, collocata direttamente sul Mercato Telematico delle Obbligazioni (MOT) di Borsa Italiana.
L'emissione, fissata a un prezzo pari al 100% del valore nominale, comprende un costo di collocamento dell'1,10% e sarà disponibile fino al 3 maggio 2024.
Il lotto minimo acquistabile è di €10.000 e le obbligazioni hanno una scadenza di tredici anni, con un ammontare complessivo dell’emissione che raggiunge i €50.000.000. Questi bond presentano una struttura di tasso misto, offrendo un tasso fisso annuo lordo del 9,40% nei primi due anni, seguito da un tasso variabile legato all'Euribor a 3 mesi fino alla scadenza nel 2037.
Dettagli sulla Cedola e Sulle Condizioni di Mercato
Durante il periodo variabile, la cedola annuale sarà al minimo dello 0,00% e al massimo del 9,40%, a seconda del valore dell'Euribor 3 mesi. I pagamenti delle cedole sono previsti su base annuale.
È importante sottolineare che queste obbligazioni non sono classificate da rating, ma il rating di medio-lungo termine di Unicredit è Baa1 secondo Moody’s e BBB secondo S&P e Fitch.
Stando alle attuali stime sul futuro tasso Euribor 3M, queste obbligazioni hanno un rendimento a scadenza leggermente superiore ai titoli di stato italiani di pari durata, rendendole una potenziale opportunità per diversificare i portafogli nella componente corporate e finanziaria. A pesare sui possibili rendiemnti generati da questa tipologia di Bond, è l'Euribor 3M, che storicamente ha dimostrato di essere impossibile da prevedere e particolarmente volatile, passando negli ultimi dieci anni da valori negativi (-3,78%) ai più recenti superiori al 4%.
Considerazioni sui Rischi Post-Cedola Iniziale
Al termine dei due anni di tasso fisso con cedola al 9,4%, i detentori delle obbligazioni che desiderano disinvestire potrebbero trovarsi di fronte a una significativa incertezza. La principale variabile da considerare sarà l'Euribor a 3 mesi.
Ad esempio, se l'Euribor dovesse stabilizzarsi tra il 2% e il 3% nei prossimi anni, il prezzo del titolo potrebbe scendere ad un prezzo di €90, rappresentando una perdita potenziale del 10% rispetto al prezzo attuale di emissione.
In caso di euribor 3M a livelli utleriormente inferiori, il prezzo del titolo scenderebbe ulteriormente.
Le probabilità che si possa vendere questo titolo ad un prezzo vicino o uguale al prezzo di emissione sono basse. Pertanto, acquistare questo titolo impone prudenza e capacità economia che permetta di portare il titolo a scadenza (2037).
Investire in queste obbligazioni può offrire un'opportunità interessante, ma è fondamentale considerare i rischi associati, specialmente dopo il periodo iniziale di cedola elevata. Se stai valutando questa opportunità di investimento e desideri una guida esperta nel prendere una decisione informata, contattaci. La consulenza finanziaria indipendente, offrie una valutazione obiettiva, senza i conflitti di interesse tipici dei consulenti finanziari di banca. Visita il nostro sito www.consulenzaparma.it o contattaci attraverso LinkedIn o Google My Business per scoprire come possiamo aiutarti a ottenere il massimo dai tuoi risparmi.